Gli oggetti comunemente utilizzati nelle abitazioni private e nelle industrie sono in prevalenza essi stessi articoli (per esempio, cucchiai di plastica monopezzo, sedie da giardino stampate a iniezione) o incorporano articoli (per esempio, divani, veicoli, orologi, apparecchiature elettroniche). Il regolamento REACH definisce un articolo come “un oggetto a cui sono dati durante la produzione una forma, una superficie o un disegno particolari che ne determinano la funzione in misura maggiore della sua composizione chimica”.
A questo riguardo, la forma, la superficie e il disegno di un oggetto ne rappresentano l’aspetto fisico e possono essere intesi come proprietà diverse dalle sue caratteristiche chimiche. Per forma s’intende la forma tridimensionale di un oggetto, cioè la profondità, la larghezza e l’altezza. La superficie indica lo strato più esterno di un oggetto. Il disegno indica la disposizione o la combinazione degli “elementi del disegno” in modo da soddisfare al meglio un particolare scopo dell’oggetto, tenendo conto, tra le altre cose, di sicurezza, utilità/convenienza, durata e qualità.
Il termine “funzione” nella definizione di articolo deve essere interpretato come lo scopo intenzionale per cui si intende utilizzare un oggetto. In questo senso, per esempio, la funzione di una cartuccia per stampante è quella di trasferire inchiostro/toner sulla carta, e la funzione di una pila è fornire corrente elettrica.
Gli articoli che vengono assemblati o uniti insieme rimangono articoli, purché mantengano una forma, una superficie o un disegno specifici, che siano più decisivi per la loro funzione di quanto non lo sia la loro composizione chimica oppure finché non diventano rifiuti.
Con l’espressione “oggetto complesso” si intende qualsiasi oggetto costituito da più di un articolo. Negli oggetti complessi, diversi articoli possono essere uniti o assemblati insieme in varie maniere. Per esempio, possono essere meccanicamente assemblati o uniti utilizzando una o più sostanze/miscele. La questione se un oggetto complesso stesso possa soddisfare la definizione di articolo ruota esclusivamente attorno a una determinazione secondo i criteri stabiliti nella definizione di articolo.
Cosa si intende per rilascio intenzionale di sostanze da articoli?
Le sostanze possono essere destinate a essere rilasciate da articoli al fine di fornire una funzione accessoria che non è direttamente collegata alla loro funzione principale. Un giocattolo profumato per bambini, ad esempio, è un articolo con rilascio intenzionale di sostanze, perché le sostanze profumate contenute nei giocattoli vengono rilasciate con l’intenzione di rendere l’articolo più attraente fornendo un odore gradevole.
Milano, 16 settembre 2018.