Il sito di ECHA è stato aggiornato e ora sono disponibili alcuni miglioramenti nella visualizzazione delle informazioni contenute nella banca dati dell’Agenzia delle sostanze chimiche. Nelle Infocard della sostanza sono state introdotte informazioni aggiuntive, nuovi collegamenti rapidi a set di dati più approfonditi ed è stata data una maggiore visibilità ai nanomateriali.
La sezione dell’Infocard relativa alle proprietà preoccupanti è stata estesa e ora è possibile eseguire una ricerca delle sostanze che possiedono un proprietà simile. La sezione del sito web relativa alle normative e alle attività di regolamentazione è stata organizzata in modo differente, così da avere dei blocchi espandibili specifici per ogni tipo di legislazione con una spiegazione sul perché le sostanze siano presenti negli elenchi principali.
Anche la sezione degli altri identificatori è stata migliorata e organizzata in un modo differente, così da includere tutti gli identificatori pubblicamente disponibili, compresi i nomi tradotti nelle varie lingue dell’UE e, laddove disponibile, consentendo la loro ricerca in diverse lingue dell’UE.
Per tutti questi miglioramenti e nuove funzionalità introdotte è stato aggiornato, inserendo ampie spiegazioni e collegamenti a ulteriori informazioni, il sistema di aiuto integrato.
Sono inoltre disponibili nuovi collegamenti rapidi a serie di dati chiave per ogni sostanza, offrendo agli utenti un modo più rapido per sfogliare più dataset ricchi di dati, come i Brief Profiles, le schede REACH relative alle sostanze registrate, l’inventario di classificazione ed etichettatura (C&L), dati sui biocidi e lo strumento di coordinamento delle attività pubbliche (PACT).
Anche la ricerca avanzata è stata estesa e riorganizzata, consentendo nuove possibilità di ricerca. Ad esempio, la ricerca avanzata di classificazione ed etichettatura ora copre anche i dati della direttiva Seveso.
Le Infocard ora hanno una nuova sezione sulla forma dei nanomateriali, che mostra se la sostanza è immessa sul mercato dello SEE nella nanoforma e fornisce collegamenti all’osservatorio UE per i nanomateriali (EUON). Attraverso la ricerca di nanomateriali dell’EUNON, le informazioni su oltre 300 nanomateriali presenti sul mercato dell’UE possono essere trovate e collegate a dati di pericolo. La ricerca utilizza i dati delle registrazioni REACH, il portale di notifica degli ingredienti cosmetici e gli inventari nazionali francesi e belgi.
Infine, i dati delle registrazione REACH già disseminati sul sito ECHA inizieranno a essere automaticamente collegati anche all’eChemPortal dell’OCSE.
Fonte: ECHA.
Pavia, 4 luglio 2019.
