L’ottavo progetto ispettivo coordinato a livello europeo per la verifica dell’applicazione del Regolamento REACH verificherà se le aziende che vendono online sostanze pericolose, miscele, biocidi e articoli – sia negli Stati membri e che nei paesi SEE – sono conformi a REACH, CLP e al Regolamento sui biocidi.
L’ottavo progetto ispettivo europeo del Forum di ECHA (REF-8), incentrato sulla vendita online di sostanze, miscele e prodotti, è entrato nella sua fase operativa e durerà fino al 31 dicembre 2020. 29 Paesi parteciperanno al progetto.
Il progetto mira a verificare la compliance regolatoria di prodotti destinati al grande pubblico e ai professionisti, disponibili nei negozi di aziende private e nelle piattaforme del mercato, come Amazon e eBay.
Gli ispettori verificheranno se gli acquirenti sono informati dell’esistenza di sostanze pericolose prima che l’acquisto sia completato e se determinati aspetti delle normative siano rispettati. Ciò può essere verificato controllando la pubblicità di un prodotto chimico o acquistando prodotti e successivamente analizzandoli in laboratorio.
Ad esempio, gli ispettori esamineranno le sostanze soggette a restrizioni presenti nei prodotti comunemente venduti online come giocattoli e tessuti e verificheranno se sono rispettati i requisiti stabiliti dal Regolamento REACH. Gli ispettori controlleranno inoltre se gli annunci pubblicitari di sostanze chimiche pericolose vendute online informano adeguatamente i consumatori sulla classe di pericolo e sulle categorie di pericolo applicabili della sostanza o della miscela, come richiesto dal Regolamento CLP.
Per il Regolamento sui biocidi, il progetto ispettivo riguarda sia i biocidi autorizzati sia quelli disponibili nell’ambito del regime transitorio. Il regime transitorio è il periodo di tempo in cui i biocidi sono ancora regolati da disposizioni nazionali in ciascuno Stato membro.
Il progetto ispettivo si concentrerà sulle informazioni online disponibili per i prodotti e sugli annunci pubblicitari, ma gli ispettori possono anche decidere di visitare le aziende per ispezioni in loco, ogni qualvolta lo ritengano pertinente.
Il progetto mira inoltre a sensibilizzare ai doveri connessi alle vendite online di sostanze, miscele e prodotti tra le aziende e le piattaforme del mercato, nonché a rafforzare la comunicazione e la cooperazione tra le autorità di controllo dei diversi Stati membri.
I risultati del progetto ispettivo dovrebbero essere pubblicati alla fine del 2021.
Fonte: ECHA.
Ulteriori informazioni:
Pavia, 21 gennaio 2020.