Il controllo di completezza dei dossier di registrazione REACH sarà esteso includendo anche la verifica della relazione sulla sicurezza chimica (CSR). Inoltre verranno effettuati controlli più approfonditi sui principali endpoint del dossier di registrazione.
L’ECHA ha intenzione di estendere il controllo di completezza dei dossier REACH al CSR. Ad oggi, la relazione sulla sicurezza chimica (CSR) non viene controllata durante il controllo di completezza del dossier, che si focalizza solo sugli altri elementi contenuti nel file di IUCLID.
Con l’esperienza acquisita nell’esecuzione dei controlli manuali di completezza su alcuni elementi del dossier, l’ECHA è ora pronta a introdurre un controllo dei CSR. Con questo miglioramento, l’ECHA riuscirà ad adempiere meglio al proprio obbligo di garantire che tutti gli elementi richiesti dal regolamento REACH siano inclusi nella registrazione della sostanza.
L’estensione del controllo di completezza al CSR dovrebbe consentire una migliore definizione delle sostanze da trattare con priorità per quanto riguarda eventuali azioni regolatorie da parte delle autorità; dovrebbe inoltre migliorare la diffusione delle informazioni sugli usi delle sostanze e, più in generale, migliorare il punto di partenza per un’adeguata comunicazione della catena di approvvigionamento.
Parallelamente, l’ECHA rafforzerà anche i controlli di completezza informatici sulle informazioni relative agli usi contenute nei dossier di registrazione. In particolare, verranno rilevati i casi in cui è prevista la service life di un articolo ma tale fase non è stata inclusa nel dossier di registrazione. Sono inoltre previsti miglioramenti nei controlli per gli endpoint correlati a mutagenicità, tossicità riproduttiva e degradazione delle sostanze (dettagli nel primo allegato in fondo all’articolo).
Il nuovo controllo di completezza verrà avviato con il rilascio di una nuova versione di IUCLID ad aprile 2020 e si applicherà sia alle nuove registrazioni che agli aggiornamenti dei dossier esistenti.
ECHA vuole minimizzare al massimo l’impatto di tali modifiche per i registranti e terrà un webinar il prossimo 29 gennaio 2020 per illustrare tutte le modifiche al controllo di completezza dei dossier.
Fonte: ECHA.
Pavia, 11 dicembre 2019.