L’Agenzia Europea delle sostanze chimiche ha selezionato, come parte dello screening eseguito annualmente, 236 sostanze per un ulteriore controllo da parte delle autorità competenti degli Stati membri. Le autorità competenti effettueranno un esame manuale dei fascicoli così da prioritizzare eventuali azioni regolatorie.
Se gli Stati membri o l’ECHA intraprenderanno delle azioni regolatorie su una specifica sostanza, tali informazioni saranno pubblicate sul sito web dell’Agenzia, ad esempio nell’elenco delle sostanze potenzialmente soggette ai controlli di conformità, al Registro delle intenzioni (ROI), al CoRAP per la valutazione delle sostanze o nello strumento di coordinamento delle attività pubbliche (PACT). Le aziende possono controllare lo stato regolatorio della sostanza di interesse attraverso la funzione “Cerca le sostanze chimiche” disponibile sulla homepage del sito web di ECHA. L’Agenzia non rende pubblico l’elenco delle sostanze selezionate perché si tratta di un processo di selezione automatica e sono necessarie ulteriori verifiche manuali per confermare una potenziale preoccupazione legata alla sostanza selezionata.
La selezione delle sostanze si basa in gran parte su un approccio in cui i gruppi sono creati intorno a sostanze con problemi sospetti o noti, come quelli presi in considerazione dal piano d’azione a rotazione comunitaria (CoRAP) per la valutazione delle sostanze o dall’elenco delle sostanze estremamente problematiche (SVHC). Le sostanze vengono inoltre selezionate per i gruppi in base agli argomenti e alle categorie read-across disponibili nei fascicoli di registrazione o nelle categorie utilizzate in altri programmi regolatori (ad esempio, OCSE), nonché in base alla similarità strutturale.
L’ECHA e le autorità competenti degli Stati membri effettuano annualmente procedure di screening basate su sistemi IT e manuali; l’obiettivo è identificare le sostanze che presentano un rischio per la salute umana o l’ambiente così da renderle prioritarie negli appropriati processi REACH e CLP volti a garantirne l’uso sicuro delle sostanze chimiche.
I precedenti quattro cicli di screening IT hanno identificato complessivamente 1084 sostanze che sono poi state sottoposte ad ulteriori controlli. Di queste, gli Stati membri hanno esaminato 714 sostanze e per tre quarti di loro sono state richieste attività di follow-up.
Risultati dei quattro cicli di screening delle sostanze (2014–2017).