La versione 1.0 del formato di notifica dei centri antiveleni (PCN) è stata pubblicata nell’aprile 2018. Poco tempo dopo è stato lanciato un progetto pilota per valutarne l’usabilità, in collaborazione con le parti interessate dell’industria, gli organismi designati e i centri antiveleni. Di conseguenza, le correzioni e i miglioramenti identificati sono stati presi in considerazione e una versione leggermente rivista (1.1) è disponibile nella sezione dedicata al formato PCN sul sito web di Poison Centers.
Ad esempio, una modifica apportata consisteva nel chiarire il modo in cui gli aggiornamenti delle notifiche sono registrati nel formato. Il feedback raccolto durante il progetto pilota è servito anche come input per un aggiornamento della documentazione fornita insieme al formato, inclusa la notifica di esempio nel formato IUCLID 6 e l’anteprima di notifica corrispondente.
La versione di IUCLID pubblicata nell’ottobre 2018 e scaricabile dal sito web di IUCLID incorpora già le ultime modifiche, a livello tecnico. Un altro aggiornamento di IUCLID dovrebbe essere rilasciato, alla fine di aprile 2019, insieme al portale PCN, per fornire agli utenti una procedura guidata PCN specifica per preparare le notifiche.
Informazioni di base
Il formato PCN struttura le informazioni presentate agli organi nominati dagli Stati membri. Il formato è stato organizzato sulla base dei requisiti relativi alle informazioni e ai dati di cui all’allegato VIII del regolamento CLP (Classification, Labeling and Packaging). Il formato PCN è compatibile con IUCLID, un software sviluppato a livello dell’OCSE e che promuove l’armonizzazione delle informazioni sulle sostanze chimiche.
Fonte: ECHA.
Pavia, 11 aprile 2019.
